Partito della Rifondazione Comunista Diamante
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24 ottobre 2007
10 settembre 2007
25 giugno 2007
Lettera aperta ai cittadini
Siamo abituati a diffondere i nostri comunicati con volantini e alla stampa locale, anche se ci piacerebbe praticare quella democrazia partecipata, tema a noi tanto caro durante la campagna elettorale. Pensiamo che sarebbe utile, per il riavvicinamento della cittadinanza alla politica e alle istituzioni (specie dopo le avvilenti vicende in cui è coinvolta la classe politica calabrese), praticare il diritto alla partecipazione e alle decisioni condivise con l'amministrazione, ma è necessario che si metta mano al nostro statuto comunale al più presto. È vero che questo è un tema che durante la campagna elettorale il sindaco Magorno non ha cavalcato, anzi spesso ha trasformato in pratiche di ascolto preventivo, ma si sente la necessità di un radicale cambiamento, soprattutto rispetto alla condotta delle passate giunte Caselli e alla scarsa trasparenza e partecipazione con cui i consiglieri uscenti (nessuno escluso) hanno inteso il loro ruolo, in quella nicchia di preziosa democrazia che è un consiglio comunale. Per esempio, ci piacerebbe vedere la costituzione dei gruppi consiliari di partito e le conseguenti dichiarazioni dei loro rappresentanti in consiglio, per sottolineare la convinzione che il consiglio comunale è il luogo dove si portano le istanze della cittadinanza e delle organizzazioni di massa presenti nel territorio, in alternativa al ruolo di Sindaco e giunta comunale che hanno il compito di determinare l'impegno di spesa delle nostre risorse finanziarie e interpretare i bisogni di tutte le componenti della società diamantese. Il ruolo dei partiti non può fermarsi certamente a quello che avviene nel palazzo di città, né rispondere esclusivamente alle esigenze e alle problematiche poste dai nostri eletti in consiglio, ma deve andare oltre l'emergenza, deve leggere e rielaborare le esigenze delle cittadine e dei cittadini, nonché del territorio in cui vivono, per noi deve saper proporre un'alternativa di società, per rimediare ai guasti della politica, per sintonizzarsi con i problemi reali della nostra comunità e per evitare ulteriori forme di disaggregazione sociale concretamente già presenti nel nostro comune. La presenza di una larga fascia di disoccupati, inoccupati e precari di lungo corso, di senza casa, con reddito al di sotto della soglia di povertà, di giovani e anziani senza spazi sociali, di condizione subalterna delle donne, di territorio devastato e sfruttato, deve essere la vera emergenza politico-sociale sulla quale ci auguriamo che si impegnino tutte le forze politiche, sociali e culturali di questa comunità. Nel fare gli auguri di buon lavoro al nuovo segretario dei Democratici di Sinistra, Fabio Cosenza, confidiamo che egli possa ridare la giusta importanza al ruolo del suo partito a Diamante e siamo disponibili a praticare insieme con i DS, prima che precipiti nella deriva centrista anche a livello locale, quelle analisi e quelle proposte politiche libere finalmente dal 'governismo' a tutti i costi, ma finalizzate esclusivamente all'interesse della cittadinanza e del territorio in cui vive.
Quali sono, secondo noi, le priorità su cui potremmo lavorare insieme:
- Stabilizzazione dei lavoratori precari dell'ente. A giorni un'importante vertenza sindacale tra l'Amministrazione e gli LSU-LPU, impiegati nel nostro comune (alcuni da ben 17 anni) con stipendi e diritti da fame, potrà essere ben indirizzata da una necessaria presa di posizione dei partiti politici, che parta soprattutto dall'esame attento di una deliberazione di giunta a firma degli uscenti subcommissario Ceccherini e segretario comunale De Lorenzo, nella quale si demanda la stabilizzazione dei lavoratori LSU-LPU e le assunzioni su ben 19 posti attualmente vacanti in pianta organica all'amministrazione eletta.
- Urbanistica e consumo del territorio. Noi ci opponiamo, e l'abbiamo fatto preventivamente anche in tutta la campagna elettorale, agli scempi ambientali, urbanistici ed archeologici del territorio di Diamante e Cirella e per gli ecomostri sosteniamo con forza la necessità di riqualificazione-recupero-riuso collettivo, seguendo i criteri della Commissione Regionale “Paesaggi e Identità”. Il territorio deve essere inteso come patrimonio di beni e risorse materiali ed immateriali da difendere e valorizzare. Non ne possiamo più di modelli di sviluppo fondati sulla speculazione territoriale, tanto in termini di urbanizzazione edificatoria quanto di insediamenti produttivi inquinanti o destinati alla grande distribuzione. Questa, secondo noi, è la strada da tracciare nella tutela dell'interesse collettivo e non della lobby del cemento, lasciando all'amministrazione in carica il compito di scardinare i presupposti pianificatori che hanno permesso e ancora permetteranno quella speculazione edilizia che si è impadronita delle nostre risorse naturali, storiche e culturali. Certo non si potrà proseguire nel solco delle deliberazioni di giunta e di consiglio dell'amministrazione Caselli, ma dare un chiaro segno di discontinuità, trasparenza e dibattito democratico sia dentro che fuori dal consiglio comunale.
- Porto e area portuale. Le ultime vicende, che hanno visto la questione Porto di Diamante in un presunto intreccio tra politica, massoneria deviata e imprenditoria, ci fanno pensare che ora più di prima sia necessario il rigetto del progetto di megaporto e la ristrutturazione dell’approdo turistico nelle dimensioni del braccio esistente, salvaguardando la scogliera in tutta la sua bellezza attuale. L’approdo futuro dovrà essere gestito da una concessione pubblica locale che includerà gli spazi e i locali sotto il lungomare, di cui ci dovremo riappropriare per il loro recupero, riqualificazione e riuso a fini sociali e culturali. A tal proposito potrebbero essere sollecitati un consiglio comunale sulla questione e un'azione di conciliazione tra il nostro ente e le autorità giudiziarie e marittime, per risolvere il grave problema del sequestro del lungomare e dei locali sotto il lungomare di cui sono vittime gli anziani del centro sociale, i pescatori locali, i commercianti e la cittadinanza tutta.
La segretaria di Circolo
Gemma De Rosa
10 maggio 2007
Amministrative a Diamante
ELEZIONI COMUNALI
27-28 MAGGIO 2007
La nostra campagna elettorale per le Amministrative del 2007 si apre con un’attenzione particolare per i temi di tutela ambientale, precarietà, diritti sociali e legalità, promuovendo un rinnovamento delle pratiche e dei soggetti politici che si interesseranno della cosa pubblica del nostro paese.
Insieme costruiremo un nuovo progetto politico lontano dai giochi di palazzo, vicino ai veri problemi di cittadine e cittadini, in particolare delle fasce sociali più deboli e del territorio in cui viviamo.
È venuto il momento di non affidare il nostro destino a forze, persone e situazioni che con i loro atti passati e futuri comprometterebbero la nostra stessa sopravvivenza.
I fallimenti politici e le collusioni emerse nel resto del panorama politico, il nostro agire hanno dimostrato che Rifondazione Comunista ha la reputazione per garantire a tutte/i le/i cittadine/i di Diamante che sarà possibile uscire dal fango nel quale siamo stati precipitati e sventare la possibilità, ormai neanche tanto difficile da immaginare, di finire in un vortice di illegalità, inquinamento mafioso, voto di scambio, speculazioni e privilegi, che hanno contribuito e contribuiranno ad avvelenare il clima politico, economico e sociale.
Saremo garanzia di trasparenza ed onestà anche per gli operatori economici locali che lavorano nel nostro paese e che stanno attraversando, insieme con le loro maestranze, il periodo più nero degli ultimi trent’anni.
L’attenzione alla politica di genere è ormai una realtà per il nostro partito che riuscirà a creare le condizioni per permettere alle donne di riappropriarsi con interesse della cosa pubblica ed essere portatrici di un rinnovamento reale dei valori etici del fare politica.
28 gennaio 2007
Insieme ce la faremo
CI APRIAMO ALLA CITTADINANZA E AI MOVIMENTI DI MASSA PRESENTI NEL TERRITORIO PER COSTRUIRE UN’ALTERNATIVA ALLE LISTE CIVICHE NASCENTI, PERCHE’ DIAMANTE ABBIA LA PRIMA LISTA POLITICA DELLA STORIA DI QUESTO PAESE.
Rivolgendo un appello a donne e uomini del territorio, si apre la nostra campagna elettorale per le Amministrative del 2007. Partendo da un’attenzione particolare per i temi di tutela ambientale, precarietà, diritti sociali e legalità, le donne e gli uomini di Rifondazione Comunista di Diamante, Cirella e contrade promuovono un rinnovamento delle pratiche e dei soggetti politici che si interesseranno della cosa pubblica del nostro paese. Insieme costruiremo un nuovo progetto politico lontano dai giochi di palazzo, vicino ai veri problemi di cittadine e cittadini, in particolare delle fasce sociali più deboli e del territorio in cui viviamo.È venuto il momento di non affidare il nostro destino a forze, persone e situazioni che con i loro atti passati e futuri comprometterebbero la nostra stessa sopravvivenza. I fallimenti politici e le collusioni emerse nel resto del panorama politico, il nostro agire hanno dimostrato che Rifondazione Comunista ha la reputazione per garantire a tutte/i le/i cittadine/i di Diamante che sarà possibile uscire dal fango nel quale siamo stati precipitati e sventare la possibilità, ormai neanche tanto difficile da immaginare, di finire in un vortice di illegalità, inquinamento mafioso, voto di scambio, speculazioni e privilegi, che hanno contribuito e contribuiranno ad avvelenare il clima politico, economico e sociale. Saremo garanzia di trasparenza ed onestà anche per gli operatori economici locali che lavorano nel nostro paese e che stanno attraversando, insieme con le loro maestranze, il periodo più nero degli ultimi trent’anni.L’attenzione alla politica di genere è ormai una realtà per il nostro partito che riuscirà a creare le condizioni per permettere alle donne di riappropriarsi con interesse della cosa pubblica ed essere portatrici di un rinnovamento reale dei valori etici del fare politica. A chi ci chiede se siamo da soli rispondiamo:
- No, siamo insieme alle cittadine e ai cittadini di Diamante
- Siamo lontani dal sedicente centro-sinistra diamantese che ha mortificato il popolo e i partiti che lo hanno sostenuto alle ultime elezioni, con ribaltoni e inciuci vari, compromettendo la nostra vivibilità sociale ed ambientale
- Siamo caratterizzati politicamente ed eticamente dalle idee che il nostro partito porta avanti, sia a livello locale che ai livelli più alti, basandoci sulle pratiche di democrazia partecipata e di politica dal basso
- Ci opponiamo agli scempi ambientali ed archeologici del territorio di Diamante e Cirella e sosterremo con forza l’abbattimento degli ecomostri del territorio del Tirreno Cosentino, così come fatto per l’ecomostro di Stalettì
- Siamo con tutte e tutti coloro che rigettano l’idea di un megaporto e propongono la ristrutturazione dell’approdo turistico esistente salvaguardando la scogliera in tutta la sua bellezza attuale. L’approdo futuro dovrà essere gestito da una concessione pubblica locale che includerà gli spazi e i locali sotto il lungomare, che vanno sdemanializzati per il loro recupero, riqualificazione e riuso a fini sociali e culturali.
- Siamo per un’economia equa e solidale nella quale siano rispettate in particolare le esigenze delle classi meno abbienti e disagiate, delle lavoratrici e dei lavoratori locali, di giovani, migranti e disoccupati, dei precari pubblici e privati.
Vogliamo un’economia sottratta a una logica dello sviluppo che ha significato fin qui solo un consumo delle risorse. Quel che occorre è un uso corretto di quanto offre il territorio, in considerazione della nostra vocazione al turismo che ha un disperato bisogno di una sana economia basata sulla produzione agricola dei nostri prodotti tipici e di servizi alla popolazione e ai turisti ecocompatibili.
Compagne e compagni del Circolo del PRC sono pronti ad avviare con tutte e tutti il percorso costitutivo di una lista elettorale per le elezioni amministrative del 2007. DA OGGI LA NOSTRA SEDE DI VIA A. DA MESSINA è APERTA TUTTI I GIORNI
10 gennaio 2007
7 gennaio 2007
apertura blog

Il circolo PRC di Diamante e Cirella è lieto di iniziare questa nuova avventura virtuale.
La segretaria di Circolo e il direttivo salutano.